A ognuno il suo cuscino naturale!

Quante volte vi svegliate il mattino con un'inspiegabile mal di testa o mal di collo? Dormire bene e in modo sano non è così scontato. È vero si può essere dei ghiri, non svegliarsi mai, ma questo non vuol dire che stiamo dormendo bene. Per chi soffre di cervicali, per evitare irrigidimenti al collo e alle spalle, per non svegliarsi con brutte emicranie la scelta del cuscino è fondamentale e da non sottovalutare. Ma anche di cuscini naturali ne esistono diversi tipi e con diverse imbottiture e capire quello che fa al caso nostro può non essere proprio facile. Tanti di voi ci chiedono qual è la differenza tra i vari modelli che vi proponiamo e allora oggi ve lo spieghiamo guidandovi così alla scelta di quello più adatto alle vostre esigenze e necessità.

 

I cuscini naturali in base all'imbottitura che hanno presentano diverse proprietà e caratteristiche da tenere in cosiderazione al momento della scelta, così come il modo in cui dormite e le vostre specifiche esigenze.

Vediamo allora quali sono e a chi sono adatti. Dividiamo le tipologie di cuscini in tre gruppi:

I guanciali in pula hanno questa caratteristica imbottitura costituita dall'involucro che racchiude il chicco. Le tre imbottiture, pula di farro, di miglio e di grano saraceno, sono tutte molto traspiranti grazie alla cuscino_pula_grano_saracenoconformazione della pula, elastiche, anallergiche e leggere. Nonostante la morbidezza però e grazie all'elasticità i cuscini non si deformano offrendo un ottimo sostegno e permettendo sempre alla pelle di respirare. La pula di farro e di miglio contiene un'alta presenza di silicio e questo apporta svariati benefici tra cui il rinvigorimento delle ossa e della cartilagine, la purificazione della pelle, il miglioramento della salute dei vasi sanguigni e dei polmoni, la lubrificazione delle mucose e la regolazione degli ormoni e del metabolismo. Sembra inoltre avere anche effetti benefici sul sistema immunitario. Essendo inoltre un naturale antinfiammatorio e antidolorifico è ideale per i neonati per combattere le piccole coliche. La pula di miglio, rispetto a quella di farro, è leggermente più fine e risulta più morbida (ma comunque elastica) e quindi particolarmente indicata per chi deve stare molto a letto (bambini e anziani). La pula di grano saraceno invece è perfetta per chi soffre di emicranie e di cervicali notturne perché, grazie alla conformazione dei gusci del grano saraceno, i cuscini prendono la forma e la fisionomia della persona donando comfort e sostegno al collo. Inoltre, non rimanendo mai pressati e schiacciati e permettendo quindi una perfetta areazione della pelle, i cuscini in pula di grano saraceno sono adatti anche a chi soffre di eccessiva sudorazione notturna. I cuscini in pula con il tempo subiscono un naturale abbassamento per cui sono consigliati per chi ama i cuscini bassi e abbastanza rigidi, o meglio, con un buon sostegno e per chi dorme a pancia in sotto in posizione prona. Se si dorme in questo modo infatti si devono usare cuscini molto bassi per evitare brutte tensioni o posizioni dannose alla colonna vertebrale. A supporto può essere usato un cuscino sotto al pancia.

 

I guanciali con imbottiture naturali come cotone, bamboo, kapok, lana e mais sono anch'essi naturalmente traspiranti. Le imbottiture in cotone e bamboo, mais e kapok offrono anche delle ottime capacità di termoregolazione, ovvero permettono al corpo e alla pelle di mantenere la giusta e naturale temperatura guanciale_cotoneoffrendo freschezza in estate e calore in inverno. Inoltre facilitano una veloce e rapida eliminazione del sudore in quanto sono fibre che assorbono molto i liquidi e che lasciano poi evaporare all'esterno. Infine sono perfetti per chi soffre di allergie perché il bamboo è un antibatterico naturale mentre il kapok e il mais tengono lontani gli acari e sono ipoallergenici. In generale in tutte le imbottiture in fibre vegetali c'è minore probabilità di formazioni di acari rispetto invece a imbottiture di origine animale.

I guanciali con imbottiture naturali sono molto soffici e morbidi e sono quindi adatti a chi ama questo tipo di sensazione ma sono anche medio-alti e quindi indicati per chi dorme su un fianco o pancia in alto. Per chi dorme su un fianco l'indicazione che deve seguire è quella di colmare, con il cuscino, il dislivello che c'è tra l'altezza del collo e quella della spalla in modo tale da avere testa e spalla allineate. Anche nelle altre posizioni si dovrebbe tenere in mente sempre questa regola, ma la posizione sul fianco è quella in cui si crea più disallineamento. Chi dorme invece in posizione supina dovrà fare attenzione a che il cuscino non sia troppo alto (ma neanche troppo basso) e che sia morbido per evitare che il collo sia troppo piegato in avanti. Per questo anche se i cuscini naturali sono leggermente più alti di quelli in pula sono più indicati perché maggiormente morbidi.

 

I cuscini in lattice si contraddistinguono per la loro rigidità e portanza. Sono generalmente abbastanza altiguanciale_lattice per cui possono andare bene per chi dorme su di un fianco o a pancia in alto. Sono igienici ma sono sconsigliati per chi ha una sudorazione notturna eccessiva in quanto ha minori capacità di traspirazione e areazione. Vista inoltre la loro rigidità i cuscini in lattice sono sconsigliati anche per chi soffre di cervicale ai quali invece consigliamo, come già detto, un buon cuscino in pula di grano saraceno.

 

Non ci sono regole generali e rigide per scegliere il proprio cuscino ma in base a queste indicazioni che vi abbiamo dato potete capire quello che fa più al caso vostro tenendo in considerazione la posizione in cui dormite, la rigidità e morbidezza che preferite, l'altezza di cui avete bisogno e disturbi specifici di cui soffrite come eccessiva sudorazione, cervicale ecc.